Regia a cura de “La Compagnia dei Cosi”
con Gaia Rum, Silvia Pallotti, Marinella Melegari
Lavoro sul Clown di Mirco Trevisan e Mattia Scaggiante
Direzione Artistica e ideazione di Gaia Rum e Stefano Tumicelli
Regia a cura de “La Compagnia dei Cosi”
con Gaia Rum, Silvia Pallotti, Marinella Melegari
Lavoro sul Clown di Mirco Trevisan e Mattia Scaggiante
Direzione Artistica e ideazione di Gaia Rum e Stefano Tumicelli
Sinossi
Le isole sono tutte lontane. Le isole sono tutte vicine. Le isole sono tutte diverse. Le isole sono tutte uguali. Ad unire isole lontane e vicine ci pensano le navi, in particolare i traghetti ed una piccola compagnia di attori che di questi traghetti ha deciso di farne il proprio teatro. Così negli anni e nei mesi di viaggio la compagnia raccoglie storie di isole apparentemente lontane, apparentemente diverse e unite proprio da una comune storia appartenete a tutte le isole. “ISOLE FERME, leggermente mosse” è solo la prima parte di una raccolta, un Atlante delle Isole Remote, di storie provenienti da isole sparse nel mare Mediterraneo e non solo, all’interno delle quali le comunità riproducono dinamiche simili e simili comportamenti e condividono un immaginario.
Esistono davvero le streghe sull’Isola di Malopescio? E chi sono? Basterà al soldato straniero sbarcato sull’isola della Fonte Selvaggia imparare tutti gli usi e costumi locali per integrarsi e sposare Maria? Siamo sicuri che i pericoli provenienti dal mare siano solo pirati stranieri? O forse c’è anche qualcosa di più vicino a noi e più invincibile?
Il diverso non è sempre un pericolo ma spesso è un motore, il motivo che ci spinge a scoprire nuove cose: i poteri magici di una bottiglia per Argentino ad esempio, il coraggio di affrontare un viaggio verso l’ignoto fino ad arrivare sulle coste del Sud Africa e la capacità di andare oltre alla paura delle streghe pur di poter vivere il momento più bello della giornata, per Malopescio, l’importanza del dialogo e delle parole per Maria ed il soldato straniero e quanto spesso sia difficile ma vitale saper dire e domandare cose semplici come: perché?
Dall’incontro di tante storie cresce e si arricchisce l’esperienza della compagnia e sempre più ricca diventa anche la valigia degli oggetti, raccolti durante i tanti viaggi e sempre più ricche diventano le immagini che con essi si creano per raccontare tutte le storie di uno spettacolo che anziché essere cristallizzato è esso stesso un viaggio, una creatura in costante divenire.
Genere clown, Commedia dell’Arte, teatro comico
Durata 50 minuti