Cari genitori,
Atelier Teatro, a seguito del successo della scorsa estate, propone il Campus estivo ad indirizzo teatrale rivolto ai ragazzi della scuola primaria (6-12 anni), in Valtellina, a Castione Andevenno (frazione Gatti).
La scelta della Valtellina è data sia dalla bellezza e dalla vicinanza della valle, sia dalle nostre relazioni con l’Associazione Spartiacque di Sondrio che può arricchire la proposta con iscritti e/o personale. Inoltre, coinvolgere un ente locale, ci permetterà di avere buone guide per individuare percorsi naturalistici per passeggiate in luoghi suggestivi e sicuri.
La specificità della nostra proposta è di affiancare il godimento della natura alla relazione con il linguaggio teatrale, la danza, l’uso del corpo e il linguaggio musicale. Ogni giorno i ragazzi saranno impegnati in diverse attività espressive quali danza e risveglio corporale, training teatrale, canto, disegno, gioco cooperativo e gioco simbolico.
Non mancheranno naturalmente momenti individuali di riposo e relax.
La progettazione e la gestione sono affidate a Giulia Salis (guarda il cv) e Ruggero Caverni (guarda il cv), professionisti con esperienza ultradecennale in ambito teatrale ed educativo, ai quali si affiancheranno Shirley Padilla, danzatrice con esperienza infermieristica, Stefano Gerace, attore e musicista, e la collaboratrice locale, Lara Franzini, camminatrice esperta e giovane teatrante.
Durante i 6 giorni di permanenza i ragazzi non useranno dispositivi tecnologici né avranno accesso a programmi televisivi. Sarà inoltre vietato portare giocattoli personali (ad eccezione di quel peluche senza il quale proprio non si dorme), mentre saranno ben accetti libri e giochi da condividere (per intendersi: no robot, lego, Barbie e carte Pokèmon; sì pallone e giochi da tavolo). È possibile che nel corso della settimana si decida di proiettare uno o più film come momento di aggregazione facoltativo (specie in caso di maltempo).
Tutti i ragazzi saranno coinvolti a turno nell’organizzazione di pasti e della pulizia degli spazi comuni (responsabilizzati in base all’età).
I genitori potranno contattare i figli tutti i giorni in una fascia oraria definita che non interrompa le attività comuni e naturalmente potranno contattare gli organizzatori in qualsiasi momento (escluse gite in luoghi senza copertura telefonica).